3 maggio 2024

Luca Bonatti artista del pirografo e il sogno di una mostra con i ritratti di Mina, Tognazzi, Vialli

L’amore e la vocazione per l’arte, vissuti con gioia e libertà. Rappresentando ciò che gli nasce, ciò che ama, spesso anche ciò che gli viene chiesto per dare felicità anche agli altri. Con un legame particolare anche per Cremona che, vista anche la vicinanza, ha iniziato a frequentare da ragazzino, dove ha studiato e dove tuttora vanta numerosi amici. Così, in breve, si potrebbe tratteggiare e riassumere il cammino artistico di Luca Bonatti, 51  anni di Busseto, dove da sempre vive e lavora. Nella terra di Verdi, dove evidentemente l’humus artistico e culturale è particolarmente vivace e variegato, fin dalla più tenera età ha coltivato la passione per l’arte e per il fai da te. Passione che, negli ultimi anni, è esplosa a lo sta portando ad una produzione non indifferente e gli sta anche facendo trovare l’attenzione e l’apprezzamento di tanti, a fronte anche delle sue evidenti capacità. La pandemia è stata, per lui, l’occasione per dedicarsi pienamente alla sua passione affinando, in  particolare, la conoscenza e l’uso del pirografo. Lo scantinato di casa è diventato, ben presto, il suo laboratorio e qui ha iniziato a rappresentare paesaggi, ritratti e tutto quello che gli passava per la testa. Inizialmente su ceramica, vetri, porcellane ma, da un anno a questa parte, solo su legno perché è quello, come lui stesso ammette, l’elemento che gli dà maggior soddisfazione e che gli permette di dare il massimo delle sue capacità. Nel laboratorio di casa non manca mai la musica: “quando disegno – dice – questa non deve mai mancare perché è lì che traggo la mia ispirazione ed è così che mi sento libero”.

A Cremona è particolarmente legato, proprio per una frequentazione che è ormai datata e prosegue da anni e, recentemente, col suo inseparabile pirografo, divenuto ormai la sua “bacchetta magica” ha ritratto alcuni dei più celebri personaggi cremonesi: da Mina a Ugo Tognazzi per arrivare fino a Gianluca Vialli. Ritratti riusciti in maniera eccellente; un piccolo ma significativo omaggio, a modo suo, a Cremona e ad alcune delle sue figure di maggior rilievo. Ma tra i suoi ritratti spiccano anche Giuseppe Verdi (a Busseto, del resto, non potrebbe essere diversamente), Carlo Bergonzi (di cui ricorre il centenario della nascita), Roberto Benigni, Ennio Morricone, Riccardo Muti, Marilyn Monroe, Vasco Rossi, Silvio Berlusconi, David Bowie, David Gilmour per citarne alcuni. Tra le ultime produzioni anche quella che vede ritratti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che donerà presto alla scuola di Busseto per dare un suo personale contributo a far conoscere alle giovani generazioni queste figure, richiamando a quei valori di legalità e rispetto che, inutile negarlo, oggi hanno fortemente bisogno di essere ripresi in modo vigoroso. Nel frattempo lui, Luca, continua a produrre. Finite le ore lavorative si “tuffa” nel laboratorio di casa dove rimane per ore ed ore, spesso visitato dagli amici che vogliono ammirare le sue opere e la sua manualità, sempre accompagnato dalla musica di sottofondo. Con una speranza, che lui stesso ammette, che è quella di dar vita finalmente a qualche esposizione delle sue opere (magari anche a Cremona e provincia), che senz’altro merita di realizzare. Per chi volesse contattarlo è possibile scrivere a luca.pink@libero.it

Eremita del Po

Paolo Panni


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti