1 maggio 2024

Il pellegrinaggio lauretano del 2 maggio apre a Cremona il IV Centeneraio della Santa Casa di Sant’Abbondio: ricco calendario di iniziative

Da 400 anni i cremonesi custodiscono, presso la chiesa di Sant’Abbondio, un piccolo spazio di Terra Santa. Nel centro di Cremona c’è qualcosa di così prezioso da essere punto di riferimento per generazioni di credenti dal 1624, anno in cui fu eretta una copia della casa dove a Nazareth viveva Maria. Uno spazio sacro, di silenzio e meditazione, meta il 2 maggio di un tradizionale pellegrinaggio dalla Cattedrale (in caso di maltempo ritrovo direttamente a Sant’Abbondio alle ore 21) guidato dal vescovo e che quest’anno suggellerà l’apertura ufficiale di un anno giubilare. La celebrazione di mercoledì sera sarà trasmessa in diretta tv su Cremona1 (canale 19) e sui canali web e social della Diocesi.«Si tratta di un evento cittadino, non certo solo parrocchiale – spiega il parroco di Sant’Abbondio, don Andrea Foglia – anche perché la Madonna nera è copatrona di Cremona. La devozione è un fatto privato e insieme comunitario».

Per questo il 2 maggio segnerà l’avvio di una serie di iniziative che, a livello pastorale, vedranno tutte le parrocchie della città impegnate in un cammino di riflessione a una sola voce, inserendo questo IV centenario a pieno nell’anno che il Papa ha voluto dedicare alla preghiera, anche in preparazione al Giubileo del 2025.

Il centro della meditazione per i cremonesi sarà il messaggio che il vescovo consegnerà alla città proprio giovedì sotto forma di lettera pastorale. Un punto di partenza, una pista di lavoro – nelle intenzioni del vescovo – per crescere nella fede e nella consapevolezza di ciò che il santuario custodisce: il mistero. «Non è – continua don Foglia – un santuario mariano come tanti altri, che mette al centro solo la figura della Madonna, ma richiama tutta la famiglia di Nazareth, con Gesù e Giuseppe. La casa di Nazareth è il luogo dell’incarnazione e dunque ha anche una fortissima valenza cristologica oltre che mariana». Per tutto il mese di maggio, le parrocchie, recitando secondo le proprie consuetudini il Rosario, potranno seguire «un sussidio preparato da don Daniele Piazzi con 4 tracce di preghiera in cui si mediteranno i misteri legati proprio alla Santa Casa. La prima traccia è sulle case che Gesù ha abitato, la seconda sulle case dove Gesù è passato e ha dimostrato la sua potenza divina, la terza sulla famiglia di Gesù e la quarta sulla sua genealogia».

Quindi dal 6 all’8 settembre il vescovo Napolioni presiederà un pellegrinaggio cittadino a Loreto per vivere un’esperienza di comunità. E sempre a settembre (dall’8 e fino al 12 ottobre) «sarà allestita presso il Museo diocesano – continua don Foglia – una mostra sulla figura di san Giuseppe, custode della Santa Casa di Nazareth, con opere provenienti dal Museo lauretano di Sant’Abbondio».

In ottobre (il secondo mese mariano) la storica statua della Madonna nera sarà trasferita in Cattedrale dove «si terrà un appuntamento settimanale – aggiunge il sacerdote – nei cinque martedì sera, per una scuola di preghiera guidata dal vescovo». A fine mese, quindi, con una solenne processione la statua sarà riportata nel santuario di Sant’Abbondio.

Per sottolineare il quattrocentesimo anniversario dell’unico santuario mariano in città, ci sarà spazio anche per convegni, conferenze e spettacoli. In autunno si terrà, presso il Centro pastorale diocesano di Cremona, un ciclo di conferenze sulla storia della Santa Casa. I temi affrontati, in collaborazione con la Società storica cremonese, saranno l’origine del santuario, il fenomeno delle copie, la figura di Giovan Pietro Ala e la fondazione di Sant’Abbondio, le Madonne coronate del Capitolo Vaticano e l’incoronazione di Sant’Abbondio, le varie celebrazioni nei secoli e il nucleo originario degli ex voto (1624-1630). A fine novembre, invece, la teologa Isabella Guanzini proporrà una conferenza sulla figura di Maria e il suo significato anche per i non credenti. Infine, presso la chiesa di Borgo Loreto l’8 dicembre sarà proposto lo spettacolo teatrale In nome della Madre, tratto dall’omonimo testo di Erri De Luca.

Una curiosità: anche l’effige della Madonna faceva parte delle «Madonne vestite», cioè quelle statue che portavano un abito di colore diverso a seconda del tempo liturgico. Proprio in occasione del IV centenario della Santa Casa, per la statua della Madonna nera sarà confezionato un abito con tessuti antichi, per mostrarla come era un tempo, prima di fine 1800, quando a tutte le statue furono tolti gli abiti. 

Il calendario del IV Centenario Lauretano

Apertura del centenario
Pellegrinaggio delle parrocchie della città di Cremona dalla Cattedrale al Santuario Lauretano di S. Abbondio, giovedì 2 maggio alle ore 21.00 con il vescovo Antonio

Rosario del mese di maggio
Nel mese di maggio le parrocchie di Cremona sono invitate a pregare il Rosario meditando i “Misteri della Santa Casa” (le case di Gesù, la sua famiglia, la sua genealogia) attraverso un sussidio dedicato, unite spiritualmente grazie a un’unica traccia di preghiera

Pellegrinaggi parrocchiali
Da maggio a dicembre ognuna delle parrocchie della città è invitata a compiere il pellegrinaggio alla Santa Casa

Pellegrinaggio a Loreto
Dal 6 all’8 settembre il vescovo Antonio presiede il pellegrinaggio al santuario di Loreto per le parrocchie di Cremona

Mostra al Museo Diocesano
Dall’8 settembre al 12 ottobre al Museo Diocesano di Cremona, mostra sulla figura di san Giuseppe, custode della Santa Casa di Nazareth, con esposizione di opere provenienti dal Museo Lauretano di S. Abbondio

Conferenze storiche
In autunno, presso il Centro pastorale diocesano di Cremona, in collaborazione con la Società Storica Cremonese, ciclo di conferenze sulla storia della Santa Casa di S. Abbondio: il santuario di Loreto, la sua origine e il fenomeno delle “copie”; la figura di Giovan Pietro Ala e la fondazione di S. Abbondio; le “Madonne coronate” dal Capitolo Vaticano e l’incoronazione di S. Abbondio; le varie celebrazioni nel corso dei secoli; il nucleo originario (1624-1630 ca.) delle tavolette ex voto di S. Abbondio

Scuola di preghiera
Nel mese di ottobre, la statua della Madonna Lauretana di S. Abbondio viene trasferita in Cattedrale dove, nei cinque martedì del mese alle ore 21.00, il vescovo Antonio guida la Scuola di preghiera.
A fine mese, con una solenne processione dalla Cattedrale, la statua viene riportata al Santuario di S. Abbondio, concludendo con la celebrazione dell’Eucaristia

Conversazione sulla figura di Maria
A fine novembre la teologa Isabella Guanzini propone una conferenza sulla figura di Maria e il suo significato anche per i non credenti

“In nome della Madre”
Domenica 8 dicembre, alle ore 16.00, nella chiesa di Borgo Loreto lo spettacolo teatrale “In nome della Madre” tratto dall’omonimo romanzo di Erri De Luca

(www.diocesidicremona.it)


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commenti


Francesco Capodieci

1 maggio 2024 10:30

Fra le iniziative per il IV Centenario Lauretano dovrebbe figurare, a mio avviso, anche l'apertura - almeno un giorno alla settimana - del Museo Lauretano, presso lo splendido chiostro della chiesa di S. Abbondio. Il Museo - da alcuni anni chiuso al pubblico - contiene numerosi ex-voto, espressione della devozione popolare, e una sala storica con un registro che documenta la data di battesimo di Claudio Monteverdi. Meriterebbe di tornare a essere accessibile, come in un recente passato, a studiosi, turisti e semplici devoti.