17 maggio 2021

Fondazione “Dopo di Noi: Insieme”, approvate le modifiche allo Statuto, la Onlus potrà diventare Ente del Terzo Settore

Su proposta dell'Assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità Rosita Viola sono state approvate all'unanimità dal Consiglio Comunale, riunitosi nel pomeriggio, le modifiche allo Statuto della Fondazione “Dopo di Noi: Insieme”, della quale il Comune di Cremona è socio fondatore.

Come scritto nel preambolo dello Statuto, che rimane invariato, “La Fondazione nasce per volontà delle famiglie di disabili gravi che vogliono tutelare il futuro dei propri figli durante tutto l’arco della loro vita, del Comune di Cremona e della Diocesi di Cremona. La Fondazione si rende garante verso le famiglie dei disabili affinché le risorse loro o, comunque, a loro disposizione siano utilizzate al meglio per la conduzione di una vita dignitosa e serena, quanto più simile a quella di una famiglia, mantenuta per tutta l’esistenza del disabile, nel rispetto degli accordi e degli impegni etici, morali e contrattuali assunti con le famiglie. Gli interventi sono tesi a promuovere iniziative dirette al conseguimento di finalità particolarmente significative nel campo sociale, ambientale, culturale e della solidarietà civile per affermare il valore della persona e della vita.”

Le modifiche si sono rese necessarie per adempiere a quanto previsto dal Codice del Terzo Settore. In particolare gli enti non profit che intendono acquisire la qualifica di Ente del Terzo Settore (ETS) per iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e desiderano accedere ai vantaggi che la normativa riserva loro sono tenuti ad adeguare di conseguenza il proprio Statuto. 

Dopo la decisione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione di acquisire la qualifica di Ente del Terzo Settore (attualmente è una onlus) e di modificare lo Statuto, si è dunque provveduto alla revisione attraverso un lavoro coordinato dal Presidente Libero Zini. Le proposte di modifica sono state approfondite nella Commissione consiliare Politiche alla Persona. E’ stata questa anche l'occasione, insieme al Presidente Zini, per presentare e conoscere meglio progetti e attività, nonché condividere la situazione determinata dalla pandemia, le difficoltà e le sofferenze causate dall'isolamento.

Il Comune di Cremona ha sempre sostenuto la Fondazione Dopo di Noi: Insieme mettendo a disposizione gli spazi per la casa famiglia sin dalla sua costituzioneattuando la progettazione congiunta per la presenza dei volontari del Servizio Civile, stipulando una convenzione per il sostegno economico alle attività. Prima ancora della legge, approvata nel 2016, un gruppo di famiglie ha promosso e realizzato un'esperienza innovativa, con lungimiranza e determinazione, sviluppando una sinergia significativa tra famiglie, enti pubblici e Terzo Settore, che continua tuttora”, dichiara l’Assessore Viola.

La Fondazione “Dopo di Noi: Insieme” è una realtà importante che oggi vede la partecipazione attiva di ANFFAS, della Cooperativa Agropolis, il supporto della Fondazione “Città di Cremona” che, insieme alla Diocesi di Cremona e alle famiglie, lavora non solo per il “dopo di noi” ma anche per il “durante noi” e per percorsi di autonomia e vita indipendente, perché “la persona disasbile va considerata parte del mondo...e non un mondo a parte.


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