18 ottobre 2023

Julian Rachlin, Sarah McElravy, Boris Andrianov, Gilles Apap e Myriam Lafargue: tra Bach e crossover si conclude Stradivarifestival

STRADIVARIfestival si conclude questo fine settimana con due appuntamenti straordinari. Sabato 21 ottobre (ore 21) è la volta di un trio d’archi d’eccezione: Julian Rachlin, violino, Sarah McElravy, viola, e Boris Andrianov, violoncello, propongono uno dei capolavori più alti ed enigmatici della storia della musica: le celeberrimeVariazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. 

Conosciuta soprattutto per le sue innumerevoli esecuzioni e incisioni al cembalo e al pianoforte (tra cui quella leggendaria di Glenn Gould), la straordinaria raccolta bachiana viene presentata a STRADIVARIfestival nella trascrizione per trio d'archi curata da Dmitry Sitkovetsky. Il titolo Variazioni Goldberg, come spiegava il musicologo Piero Rattalino, è dovuto ad un aneddoto raccontato nel 1802 da Nikolaus Forkel, primo biografo di Bach. Secondo Forkel, l'Aria con diverse variazioni era stata commissionata a Bach da un nobiluomo di Dresda, Hermann Carl von Keyserlingk, che soffriva di insonnia e alleviava la noia delle notti in bianco ascoltando pezzi per clavicembalo suonati da Johann Cottlieb Goldberg, allievo di Bach nel 1742 e nel 1743. In realtà in questo racconto ci sono elementi cronologici che non quadrano, perché pare che Bach abbia composto quest'opera nel 1741, tuttavia il racconto è indubbiamente suggestivo. 

Gran finale all’insegna della contaminazione, domenica 22 ottobre (ore 18), con due virtuosi: il violinista Gilles Apap (definito dal grande Yehudi Menhuin “l’esempio di un musicista del XXI secolo”) e la fisarmonicista Myriam Lafargue. I due artisti presentano un programma che è un vero e proprio caleidoscopio di stili, epoche, colori, immagini e che cavalca le epoche senza preoccuparsi degli steccati, spaziando dalla cosiddetta classica alla musica della tradizione, da Bach a Piazzolla, passando per un pot-pourri di melodie folkloristiche bretoni, irlandesi e bulgare. Il concerto si apre con il Preludio e Allegro nello stile di Pugnani di Fritz Kreisler, considerato per anni un brano originale del Settecento, tanto “copia” con abilità quei moduli stilistici, per arrivare alla conclusione virtuosistica sulle note delle Airs bohémiens di Pablo de Sarasate.

STRADIVARIfestival è promosso da Museo del Violino, Fondazione Arvedi Buschini e Unomedia, con il patrocinio del Comune di Cremona e il sostegno del main sponsor Intesa Sanpaolo e dei co sponsor Adecco, Air Liquide, FHP Venezia Multiservice, Marsh e MDV friends.

  

sabato 21 ottobre 2023

Auditorium Giovanni Arvedi, ore 21

 

le “Goldberg”

 

Julian Rachlin violino

Sarah McElravy viola

Boris Andrianov violoncello

 

Johann Sebastian Bach, Variazioni Goldberg (arrangiamento per trio d'archi di Dmitry Sitkovetsky)

 

Julian Rachlin suona il violino Antonio Stradivari 1704, ex Liebig

 

domenica 22 ottobre 2023

Auditorium Giovanni Arvedi, ore 18

 

Violino senza confini

 

Gilles Apap violino

Myriam Lafargue fisarmonica

 

Fritz Kreisler, Preludio e Allegro nello stile di Pugnani

Manuel de Falla, Danza Española da “La vida breve”

Autori vari, Musiche tradizionali bretoni, irlandesi, bulgare

Maria Theresia von Paradis, Sicilienne

Johann Sebastian Bach, brani per violino solo

Ambroise Thomas, Valse major flash

Viatcheslav Semionov, Don Rhapsody (I movimento)

Astor Piazzolla, Escualo

Pablo de Sarasate, Airs bohémiens op. 20 (finale)

Julian Rachlin è uno dei violinisti solisti e direttori d’orchestra più rinomati del nostro tempo. Nella sua carriera ultratrentennale, i suoi poliedrici interessi lo hanno portato in tutto il mondo a condividere il palcoscenico con le principali orchestre e direttori d'orchestra. Strenuo sostenitore della rilevanza della musica classica nell'attuale quadro culturale, ha ideato progetti con compositori viventi e collaborazioni cross-over che hanno riunito artisti di discipline, background e generi diversi fra loro. Il suo impegno per la formazione e il sostegno dei giovani talenti lo ha portato a fondare la Julian Rachlin Foundation, che si occupa di aiutare giovani musicisti di eccellenza a perseguire le proprie carriere. Dal 1999 è membro di facoltà e professore presso la Musik und Kunst Privatuniversität der Stadt di Vienna. Per il lavoro svolto nel campo della musica classica, Rachlin ha ricevuto molti riconoscimenti, tra i quali un Premio dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena, il titolo di “Young Global Leader” del World Economic Forum e la carica di ambasciatore dell’UNICEF per lo United Nations Children’s Fund. 

Sarah McElravy è un'artista versatile (padroneggia sia il violino che la viola) che si esibisce frequentemente sia come solista, sia come interprete di musica da camera. Ha fondato il Linden String Quartet, con il quale si è esibita in tutto il Nord America e in Europa, tenuto masterclass, conferenze e spettacoli di divulgazione educativa e ricevuto la medaglia d'oro e il Gran Premio alla Fischoff National Chamber Music Competition 2009, alla Coleman National Chamber Ensemble Competition 2009, alla Hugo Kauder Competition 2010 e il ProQuartet Prize alla 9° edizione del premio Borciani per Quartetti d’Arco. Nel 2014 McElravy ha fondato la Chamber Music Society México, un'organizzazione dedicata alla presentazione di musica da camera di livello mondiale a Città del Messico. In qualità di direttore artistica, ha portato importanti artisti nordamericani a esibirsi e offrire programmi educativi per giovani musicisti messicani di talento.

Boris Andrianov, celebre violoncellista russo, ha studiato presso la Scuola di Musica ‘Gnessins’ di Mosca (nella classe di Vera Birina), per poi proseguire gli studi al Conservatorio di Stato ‘Tchaikovsky’ di Mosca (nella classe di Natalia Shakhovskaya) e alla Hochschule für Musik ‘Hanns Eisler’ di Berlino (nella classe di David Geringas). Ha vinto il Concorso per violoncello Antonio Janigro a Zagabria, il Concorso internazionale Shostakovich ad Hannover, il Concours de violoncelle Rostropovich a Parigi, il concorso Isang Yun in Corea del Sud, il Triumph Award per i giovani ed è stato nominato Honored Artist della Federazione Russa nel 2016. Molto impegnato in collaborazioni con compositori contemporanei, Andrianov ha più volte interpretato in prima esecuzione nuove opere, fra le quali quelle di Giya Kancheli, Krzysztof Penderecki, Efrem Podgaits, Michael Berkeley, Richard Dubugnon, Alexander Rosenblatt, Giovanni Sollima, Vangelis, Alexey Rybnikov, Pavel Karmanov, Samuel Strouk e Alexey Shor.

Gilles Apap è noto per il virtuosismo multiforme, il singolare approccio alla musica e la capacità di portare gioia in ogni sala da concerto. Presenta performance originali del repertorio classico standard combinato con generi come il jazz e il folk da tutto il mondo e il risultato è un approccio unico che fonde diversi stili musicali. Dopo aver partecipato al Concorso Internazionale Menuhin nel 1985, Apap ha stabilito un sodalizio duraturo con Yehudi Menuhin, che lo ha definito “un vero violinista del 21° secolo’’ e insieme al quale ha lavorato sulla leggendaria cadenza del Terzo Concerto per Violino di Mozart.

Con il suo quartetto The Colors of Invention (violino, fisarmonica, contrabbasso e cimbalom), Apap presenta musica da camera fondendo brani classici di Vivaldi, Ravel e Bartok con melodie folk tradizionali. È stato inoltre direttore artistico della Nordic Chamber Orchestra fino alla stagione 2017/2018. Oltre ai concerti, Gilles è molto impegnato in attività di formazione con una filosofia di insegnamento fortemente connessa alla diversità culturale e alla libertà di interpretazione attraverso l’improvvisazione.

Originaria del sud ovest della Francia, Myriam Lafargue si perfeziona nello strumento della fisarmonica cromatica con Jacques Mornet.  Ottiene la medaglia d’oro al Conservatorio Nazionale di Marsiglia.

Il suo virtuosismo e il suo talento le hanno permesso di vincere numerosi premi nazionali e internazionali (Prix Médard Ferrero, primo premio del concorso internazionale di Kligenthal in Germania, il trofeo mondiale della fisarmonica in Italia), che l’hanno portata ad esibirsi in Europa, Stati Uniti d’America e Giappone, collaborando con i più grandi musicisti.

Suona regolarmente all’interno di ensemble contemporanei (ensemble TM+, Ars Nova), con l’Ensemble Calliopé nel repertorio di musica da camera, con musicisti dell’Opera di Parigi e al Théâtre Musical (“Un violino sul tetto”).

Fa parte dell’ensemble di Gille Apap Colors of Invention fin dalla sua creazione nel 2001 e suona in duo con lo stesso Apap. Attualmente insegna al Conservatorio Nazionale di Bordeaux e tiene regolarmente masterclass in Francia, Stati Uniti, Germania e Paesi dell’Est.

  

Informazioni e prevendita biglietti:

I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Museo del Violino e online sul sito www.vivaticket.it.

 

Prezzi

25 euro settori A/B/C/D/E/H/I - 20 euro settori G/F - promozione studenti 12 euro per i settori G/F

 

Biglietteria

Museo del Violino, piazza Marconi 5, Cremona, tel. 0372/080809

Da martedì a venerdì: 11.00 - 17.00

Sabato e domenica: 10.00 - 18.00

 

 


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