24 aprile 2024

Portesani interviene sul 25 Aprile e cita il presidente Mattarella: “Giusto festeggiare la libertà che da quei giorni è arrivata”

“Un momento fondante della nostra storia e memoria condivisa”. Alla vigilia del 25 Aprile il candidato sindaco del centrodestra, Alessandro Portesani, cita il presidente Sergio Mattarella e prende posizione su una giornata ancora oggi ingiustamente divisiva.

"Nella ricorrenza del 25 aprile – commenta Portesani – credo che valga la pena ricordare quanto detto nel 2015 dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella a proposito della capacità di noi italiani di costruire una memoria condivisa del Paese. A fronte del fatto che ci furono aspetti fratricidi che hanno disseminato rancore, Mattarella ricordava che serviva fare un passo avanti “e considerare la Costituzione italiana, nata dalla Resistenza, come il momento fondante di una storia e di una memoria condivisa. Una Costituzione che ha consentito libertà di parola, di voto e addirittura di veder presenti in Parlamento esponenti che contestavano quella stessa Costituzione nei suoi fondamenti”.

Conclude Portesani: “Nel giorno in cui si commemora la liberazione d'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista, è giusto festeggiare la libertà che da quei giorni è arrivata. Libertà di pensiero. Di parola. Di azione. Di poter, pubblicamente, esprimere in tutte le sue forme ogni pensiero politico. E noi oggi è questo che vogliamo festeggiare”.


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commenti


Roberto

25 aprile 2024 09:20

La festa del 25 aprile è da sempre strumentalizzata. Si festeggia la liberazione del fascismo con 30 mila morti tra i partigiani e oltre 350 mila dagli alleati, compresa la brigata ebraica. Mai come oggi la strumentalizzazione la fa da padrone. Rendendo una festa nazionale, una parata di chi è contro e.a favore. Squallida immagine per uno squallido popolo, invaso da una ignoranza abissale. Ma questo non si può dire. Si canta bella ciao in chiesa a Brescia, si parla di fascismo odierno, si parla di oscurantismo . La RAI fino a pochi mesi orsono era sotto Il totale controllo della sinistra e solo gli asini o gli ipocriti non sanno quello che hanno fatto. Spiace per portesani, ma in questa Squallida città solo Massimiliano Salini ebbe il coraggio di parlare in pubblico sul significato della libertà. Conquista di tutti non di pochi. Quella libertà che permette ancora oggi di manifestare. Portesani, devi essere più libero e senza paura.

Marco

26 aprile 2024 14:14

Condivido e ringrazio per i pensieri che ha espresso