17 febbraio 2021

Un megacentro della Logistica lungo via Mantova (a San Felice) E' della LCP e porterà almeno 400-500 posti di lavoro

E' un colosso della logistica quello che andrà ad occupare l'area ex Vanoli lungo la via Mantova di circa 300mila metri quadrati. E' la LCP (Logistics Capital Partners) già attiva nel Piemonte a Torrazza (Torino) con un grande centro distributivo multilivello robotizzato all'avanguardia lungo il corridoio logistico Nord dell'autostrada A4. Un secondo centro è a Vercelli nel corridoio tra Torino e Milano. Entrambi gli edifici sono stati poi dati in locazione ad “Amazon”. Un'altra realizzazione di LCP è a Trecate(con oltre mezzo milione di metri quadrati).Lcp è stata fondata nel 2015 da James Markby, Kristof Verstraeten e Andrea Benvenuti ed è un'azienda altamente specializzata nello sviluppo di immobili logistici, project management, asset management con investimenti in tutta Europa. Ha infatti progetti in sette Paesi europei: Italia, Olanda, Belgio, Francia, Regno Unito, Lussemburgo e Spagna e porta avanti progetti per i colossi della logistica come Amazon, Kering, XPO, Primark.

Oggi il progetto sarà esaminato dalla Giunta di Cremona. Dalle prime indiscrezioni sembra che il centro logistico di via Mantova sarà destinato alla distribuzione di semilavorati che saranno montati sul posto. Pare che possa portare una forte occupazione sul nostro territorio, almeno 400-500 lavoratori potrebbero essere assunti nel grande centro logistico. Ovviamente la collocazione è dovuta sia alla vicinanza con il casello autostradale che all'eventuale sviluppo viabilistico con la nuova autostrada Cremona-Mantova.  E' il secondo colosso della logistica che sceglie Cremona, dopo la Katoen che si è collocata lungo la banchina portuale.


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commenti


Michele de Crecchio

19 febbraio 2021 22:39

Il compianto architetto Ferruccio Benassi, osservando il paesello di San Felice dove il comune di Cremona lasciava spesso costruire (correvano i primi anni 70) edifici particolarmente brutti (alcuni posti persino in fascia di rispetto autostradale!) era solito ripetere l'amara espressione: "L'infelice San Felice!". Tale sua efficace frase mi è tornata in mente leggendo la sgradevole notizia che, in barba a tutte le maturate convenzioni sulla assoluta necessità di limitare al massimo il consumo di terreno agricolo , la nostra disattenta amministrazione starebbe per "varare" questa ennesima inopportuna iniziativa urbanistica.

pier luigi rizzi

20 febbraio 2021 09:21

sono completamente d'accordo con le cose dette dall architetto De Crecchio...
il consumo di suolo non viene considerato un problema dalla giunta che governa Cremona

..

Paolo Grassi

20 marzo 2021 07:33

I Romani ben sapevano che le strade portano commercio e ricchezza.
Se vogliamo rimanere ( come ci chiamano i nostri vicini ) i belli addormentati nel bosco continuiamo a boicottare le iniziative industriali.
I supermercati sono il vero danno , ne abbiamo troppi.

Carla Rossi

31 marzo 2021 21:42

A Cremona in generale c’è poco,specialmente a San Felice non vi è proprio nulla,sta diventando un mortorio.Molta gente commenta negativamente il polo logistico,fa niente se chi commenta ha sia la casa che il lavoro.Cremona è priva di tanti servizi,strade,viabilità in generale.Siamo diventati tutti animalisti e ambientalisti,non fa niente se teniamo i cani in condomini e nei campi è un susseguirsi di bottiglie di plastica e vetro. Molta gente dovrebbe andare a lavorare.