6 giugno 2023

Consegnata a Simonetta la Benemerenza Civica nella sua Bagnolo Cremasco: “Il sogno? Una canzone per Vasco Rossi o Zucchero. Fedez conquistato dalla campagna cremasca”

In una bella serata con la sua gente, i suoi amici, i suoi aneddoti in musica, nel suo paese, è stata consegnata, presso l’auditorium di Bagnolo Cremasco, della Banca di Credito Cooperativo Caravaggio e Cremasco, nella serata di lunedì 5 giugno, la Benemerenza civica, per meriti artistici, all’illustre bagnolese, nonchè "Artigiano della Musica", Davide Simonetta.

L’autore, compositore, produttore e arrangiatore Simonetta, per intenderci il più richiesto, (insieme al collega Davide Petrella), oggi in Italia, dalle mani del sindaco Paolo Aiolfi, del direttore delle relazioni esterne della Bcc Angelo Bonomi e del presidente (dell’istituto bancario) Giorgio Merigo, visibilmente emozionato ha ricevuto l’attestato, dopo essersi raccontato. Ecco alcuni passaggi del suo intervento: “Faccio il pendolare al contrario, nel senso che vivo a Milano ma lavoro a Bagnolo Cremasco, dove ho il mio studio e riesco a lavorare con gli artisti che vengono a trovarmi. A casa mia riesco a fare la mia musica serenamente. ‘Due Vite’, il pezzo che ha vinto il Festival di Sanremo è nato proprio a Bagnolo, attraverso una sinergia con Petrella. A dicembre dello scorso anno mi telefonò Marco Mengoni, chiedendomi un pezzo sanremese. Abbiamo pensato subito di confezionargli un pezzone importante, è arrivata ‘Due Vite’. Il mio sogno artistico? Mah … scrivere una canzone per Vasco Rossi o per Zucchero. Con quest’ultimo mi sento ogni tanto. Traggo ispirazione dalla vita e subito butto giù le mie idee. Fedez? Sedotto e conquistato dalla campagna cremasca”.

Così ha parlato Davide da Bagnolo Cremasco; intanto i suoi pezzi estivi ‘Disco Paradise’, (il video musicale è stato girato a Offanengo, nella discoteca Charlie Brown), interpretata da Annalisa, Fedez e dagli Articolo 31 e ‘Pazza Musica’, cantata da Mengoni ed Elodie, vanno alla grandissima. Chapeau!  

 

 

Stefano Mauri


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