8 maggio 2024

Caos parcheggi e bande di giovani che siedono sulle auto: Portesani si impegna a mettere mano alla “situazione disastrosa”

“Se i cittadini cremonesi mi daranno fiducia nelle urne, metterò subito mano alla situazione disastrosa in cui, la Giunta Galimberti Virgilio, sta lasciando i parcheggi di via Dante; utilizzati soprattutto dai pendolari. I problemi sono rilevanti e complessi e riguardano sia le strutture che l’ordine pubblico”.

E' la nuova promessa di Alessandro Portesani, candidato per il centro destra alle elezioni del prossimo 8 e 9 giugno. 

“A causa della cattiva manutenzione e dell’abbandono del primo parcheggio creato – commenta il candidato –, stanno crollando dei calcinacci proprio sulla rampa d’accesso. Per questo motivo, i tecnici hanno dovuto transennare la rampa d’accesso e solo per un mero caso questi non hanno colpito una macchina parcheggiata. Il blocco causato sta provocando non pochi problemi di parcheggio agli utenti. Un ulteriore problema soprattutto con i pendolari che devono già fare i conti con i ritardi dei treni sulla linea Cremona-Mantova. E’ evidente che se ci fosse stata una cura del manufatto tutto ciò non sarebbe accaduto”.

Aggiunge Portesani: “Tutto questo va ad assommarsi all’altrettanto disastrosa conduzione della costruzione del secondo parcheggio che avrebbe dovuto aprire nel 2023 ma che ad oggi è ancora chiuso visto che i lavori sono in corso. Forse solo le prossime elezioni potrebbero compiere il miracolo dell’apertura prima del voto. Infinita è stata la serie di ritardi che ha caratterizzato l’edificazione del parcheggio e che Galimberti e Virgilio non sono riusciti ad evitare. Ora l’assessore Simona Pasquali scarica la colpa sulle recenti piogge: forse si doveva accelerare prima e non finire a trascinare i lavori fino a questo punto”.

“Ma non ci sono solo problemi strutturali e logistici – conclude il candidato del centrodestra –. Molti cittadini hanno segnalato continui problemi di ordine pubblico. Già alcuni mesi fa sui social e sui media erano comparse le immagini di bande di giovani che tentavano i furti all’interno delle autovetture parcheggiate. Ora è iniziata la moda, da parte di alcuni balordi, di sedersi in gruppo sulle autovetture, provocando problemi alle carrozzerie delle macchine. Anche qui è evidente che manca ogni tipo di controllo da parte della polizia municipale che dovrebbe vigilare con più intensità nel park. A questo proposito, il nostro programma prevede il completamento dell'organico dei vigili per assicurare anche in questo luogo un maggiore attenzione. E questo sarà una delle nostre priorità”.


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commenti


ANTONIO SIVALLI

8 maggio 2024 13:20

sono un cittadino profondamente preoccupato per le condizioni del parcheggio multipiano di via Dante, dove l'incuria e il degrado sembrano essere diventati la norma. La situazione è così grave che siamo arrivati al punto in cui i calcinacci rischiano di crollare proprio sulla rampa d'accesso, mettendo a rischio la sicurezza di chiunque si trovi nelle vicinanze.

È assolutamente inaccettabile che a causa della mancanza di manutenzione e dell'abbandono, i tecnici si siano trovati costretti a transennare la rampa d'accesso. Questo blocco improvviso ha creato non pochi disagi agli utenti del parcheggio, rendendo ancor più difficile trovare un posto auto, soprattutto per i pendolari che già devono affrontare i ritardi dei treni sulla linea Cremona-Mantova.

È evidente che tutto ciò è il risultato di anni di negligenza da parte dell'amministrazione. È inaccettabile che le strutture pubbliche, create per servire i cittadini, vengano lasciate al degrado senza alcuna cura. Se solo ci fosse stata una minima attenzione alla manutenzione, non avremmo dovuto affrontare questa situazione pericolosa e scomoda.

Mi rivolgo quindi all'amministrazione affinché si assuma le proprie responsabilità e intervenga tempestivamente per risolvere questa situazione. È fondamentale garantire la sicurezza e il comfort dei cittadini, e ciò può essere fatto solo attraverso una seria e costante manutenzione delle strutture pubbliche.

Gianluca

8 maggio 2024 14:13

L’ultimo capoverso è proprio l’emblema di tutto ciò che l’amministrazione non ha mai fatto in questi anni.

Manuel

8 maggio 2024 21:06

Ooh, finalmente!
Sia Portesani, che Sivalli hanno ammesso e certificato lo stato inaccettabile della gestione le linee ferroviarie locali e, di conseguenza, il fallimento amministrativo di Regione Lombardia in questo comparto.
Bravi! Vi fa onore! Era ora!
Sul resto, poi, conosciamo la posizione dei due e le quotidiane lodi nei riguardi dell’amministrazione Galimberti: sono i loro momento e ruolo.

Marco

9 maggio 2024 06:39

Portesani glissa sulle difficoltà incontrate con le ditte appaltatrici che nessuno aveva la bacchetta magica per prevedere o risolvere seduta stante.
Comunque si rassicuri nonostante le gufate malevoli basta passare per vedere che la struttura è in dirittura d`arrivo.
Per quanto riguarda la sicurezza segnalo la presenta di telecamere e il Comando dei Carabinieri prospiciente il parcheggio che evidentemente non bastano.
Più sicurezza non guasta , anche su tutti mezzi di trasporto pubblici, io sui treni per le grandi città metterei i militari.
Il problema del disagio giovanile non si risolve con carcere o condanne che segnano a vita.
I centri per il disagio giovanile, centri d'ascolto,gli psicologi e i medici sono pieni di ragazzi in crisi d`identità e senza ideali ,stimoli o valori da seguire che non siano l`apparire sui social e la prevaricazione nei confronti dei deboli.
Le famiglie sono in crisi, separazioni e violenze familiari sono la normalità.
E a questo aggiungiamo uno svilimento della figura degli insegnanti che vengono sempre incolpati dei disagi dei figli .
Il problema purtroppo non si risolve mettendo più controlli facilmente eludibili .
Occorre un cambio di passo nel ruolo genitoriale anche da parte di chi arriva da altri paesi in cerca di un destino migliore , con un bagaglio di valori e modi di vivere completamente diversi.
Devono imparare un nuovo modo d`integrazione per il bene dei loro figli.
Fino alle medie l'integrazione funziona poi chissà perché crolla.
Ed è inutile delegare principalmente alla scuola pubblica il lavoro.
Questo senza eludere che anche le nostre famiglie sono in forte disagio.
La nostra città sta` cambiando,siamo multietnici e lo saremo sempre di più anche se molti storcono il naso a questa prospettiva.
Anche la politica ha le sue colpe ,ha perso interesse per i giovani che vedono corruzioni per interessi personali e arresti all'ordine del giorno, fino al Governo Centrale.
I centri sociali che erano un luogo di confronto per i giovani hanno devastato la città, la destra xenofoba avanza in tutta Europa con una revisione del periodo della Seconda Guerra Mondiale preoccupante.
Come a insegnare che con la violenza e uno stato di polizia si sistema tutto.
Chi ha altre soluzioni si faccia avanti per il bene della città e i due centri che verranno realizzati in citta per loro vanno in direzione.
Io sono convinto che il lavoro sia una grande forma di guarigione, ma che sia retribuito il giusto , senta mettere in conduzioni di pura sopravvivenza con la conseguenza di innescare la ribellione.
Poi chi sceglierà di insistere ne pagherà le inevitabili conseguenze.