8 marzo 2024

Ancora una volta il Como incrocia il destino dei grigiorossi e di capitan Bianchetti

Ancora una volta sarà il Como ad incrociare il destino della Cremonese, a maggior ragione domani allo Zini quando le due squadre giocheranno uno scontro diretto non decisivo ai fini della classifica, ma sicuramente un’importante occasione per dare una spallata alla diretta concorrente che in questo momento, più di altre, insidia la seconda posizione dei grigiorossi.

Como che, al netto della sconfitta subita a Palermo, vola sull’onda dell’entusiasmo e di un momento di grazie dei giocatori più rappresentativi come Verdi, l’ex grigiorosso Strefezza e soprattutto il suo bomber Cutrone, arrivato in doppia cifra proprio in occasione della sfida vinta con il Venezia.

Domani si confronteranno due squadre in campo, due tifoserie sugli spalti (divise da una rivalità storica) e due società molto ambiziose. Si parla molto di questo Como e della sua ricchissima proprietà indonesiana subentrata dopo il fallimento del 2017 con un progetto lungimirante. Il suo merito è stato sicuramente affidarsi a persone di spicco del mondo del calcio come Fabregas, Wise ed Henry, per cercare di colmare il divario sportivo/culturale che si pone tra i numerosissimi imprenditori stranieri che approdano in Italia e la realtà complessa del mondo del calcio.

Un problema che non tocca la società grigiorossa che vanta una proprietà, quella del patron Giovanni Arvedi, radicata sul territorio sia a livello imprenditoriale, sportivo e sociale. A questo si unisce una solidità economica che, a fronte di importanti investimenti, ha permesso di vivere una esperienza in serie A, che ha lasciato nell’ambiente ancora grande entusiasmo, aspettative e tanta esperienza che si sta rivelando decisiva nella gestione di questa stagione.

Tra i 22 che domani scenderanno in campo, spicca la presenza del capitano grigiorosso Matteo Bianchetti, originario di Como, ma che con la maglia grigiorossa lo scorso febbraio, ha festeggiato le 150 presenze. Per lui sarà un’altro ‘derby’, capitano di una squadra e di una difesa che oltre ad essere la più affidabile del campionato, risulta spesso decisiva (in senso positivo) nell’economia della gara. Soprattutto nessuno più di lui in questo momento della stagione, riesce ad incarnare lo spirito di questa squadra.

Daniele Gazzaniga


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti