9 marzo 2024

L'avversario dei grigiorossi: il Como di Osian Roberts

Il Como che scenderà in campo oggi allo Zini rappresenta una delle sorprese di questa stagione e ci  arriva da terza forza del campionato, con 52 punti (-1 dalla Cremonese).

Lo scorso ottobre i grigiorossi ne avevano già saggiato la consistenza al Sinigaglia, dove vinsero 3-1 (Coda, Coda, Okereke), ma non senza fatica e qualche brivido dovuto alle numerose occasioni avute dai lariani, un gol annullato a Cutrone e l’espulsione di Lochosvhili al 68’.

Successivamente alla 14ª giornata Cesc Fabregas, dopo aver chiuso la carriera da giocatore, a sorpresa ha preso il posto di Longo per poi, dopo 4 gare, lasciare la guida al gallese (quasi sconosciuto ai più) Osian Roberts.

Una gestione complicata, di una proprietà sicuramente lungimirante dal lato economico, ma forse inesperta da quello gestionale/sportivo, che sta comunque pagando, almeno fin qui, in termini di risultati. 

Come i grigiorossi hanno vinto 15 partite, ma con un pareggio in meno ed una sconfitta in più (15 V, 6P, 7S), a fronte dei 39 gol fatti e 30 subiti. In trasferta vanta un ruolino di marcia rispettabile con 7 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, con 17 gol fatti e 15 subiti.

Con le dirette concorrenti alla promozione, al netto della vittoria di domenica con il Venezia (con il quale aveva perso all’andata), oltre che alla sconfitta con la Cremonese, ha perso e pareggiato con il Parma e Palermo, subendo 16 reti a fronte delle 8 messe a segno.

Allo Zini, con il bomber Cutrone (10 reti) ed il fantasista Verdi, ci sarà anche un ex grigiorosso, che dopo l’ottima esperienza con il Lecce in serie A, è approdato a gennaio in riva al Lario, per dare un apporto che al momento si è concretizzato con 2 reti.

Quella di oggi non sarà una partita decisiva per l’esito finale di questo campionato, ma sicuramente lo sarà per capire quanto concretamente si potrà realizzare un sogno che ormai dista solo 10 partite.

Daniele Gazzaniga


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