3 marzo 2024

La Juvi Ferraroni non esce dalla crisi e cade al PalaRadi 86-72 con Cividale

Non riesce ad uscire dalla crisi la Juvi Ferraroni Cremona, che davanti al pubblico amico cede al PalaRadi contro la Gesteco Cividale del Friuli che si impone con il punteggio finale di 72 ad 86, e coglie così la sua quinta sconfitta consecutiva. Per questa gara coach Bechi recupera gli infortunati Tortù e Shahid e schiera lo starting five composto da Benetti, Sabatino, Shahid, Costi e Vincini; mentre dall'altra parte coach Pillastrini risponde con Lamb, Redivo, Miani, Marangoni e Dell'Agnello. La gara vede subito un inizio in salita per i gigliati che al 3' si trovano sotto per 0 a 7, ma sul capovolgimento di fronte Shahid dall'arco piazza una tripla, ma i cremonesi non riescono a farsi mai minacciosi e nel finale Cividale allunga ancora ed il 1°periodo si chiude sul risultato di 14 a 24. Nella 2^frazione la Ferraroni prova a rifarsi sotto ma gli ospiti chiudono ogni varco ed in attacco comincia a diventare protagonista Berti che grazie ad un positivo 3 su 3 spinge i suoi al massimo vantaggio della serata sul 16 a 41 al 13'. A questo punto la Ferraroni reagisce e trascinata dal “folletto” Shahid piazza un parziale di 22 a zero e si riporta ad un solo possesso pieno sul 38 a 41 al 19', costringendo coach Pillastrini al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco Dell’Agnello spezza l’incantesimo spingendo i suoi sul +5, ma sul capovolgimento di fronte Shahid e Benetti riportano ancora sotto i locali e si va così al riposo sul punteggio di 41 a 43. Al rientro dagli spogliatoi si continua con le due squadre quasi a braccetto, poi al 26’ Marangon viene sanzionato con un fallo tecnico e dalla lunetta Shahid regala il primo vantaggio juvino sul 55 a 54, e da qui si procede punto a punto sino ai secondi finali quando Dell’Agnello chiude il 3°periodo siglando il canestro del pareggio a quota 64. Nell’ultima frazione Musso sigla l’ultimo vantaggio interno sul 66 a 64, poi gli ospiti riprendono a macinare il proprio gioco e grazie ad un buon impatto dei giocatori provenienti dalla panchina piazzano un mortifero parziale di 3 a 20 che li spinge a toccare le 15 lunghezze di vantaggio a poco meno di 2’ dalla fine, ed il match si chiude con la meritata vittoria friulana con il risultato finale di 72 ad 86.

JU.VI. FERRARONI CREMONA-GESTECO CIVIDALE DEL FRIULI 72-86

PARZIALI: 14-24, 41-43, 64-64

JU.VI. FERRARONI CREMONA: Benetti 4, Cotton 5, Sabatino 14, Musso 2, Shahid 31, Boni n.e., Costi 4, Vincini 8, Magro, Tortù 4, Timperi, Grassi n.e. All.: Bechi.

Nessuno uscito per 5 falli.

GESTECO CIVIDALE DEL FRIULI: Marangon 6, Redivo 13, Miani 12, Mastellari 8, Rota 12, Begni n.e., Barel, Berti 10, Isotta n.e., Dell’Agnello 15. All.: Pillastrini.

Nessuno uscito per 5 falli, fallo tecnico a Marangon 26’ (54-54) e fallo antisportivo a Lamb 36’ (69-76).

ARBITRI: Dionisi di Fabriano (AN), Barbiero di Milano e Coraggio di Roma.

LE INTERVISTE

Pillastrini (All.: Gesteco Cividale)Siamo stati molto bravi, siamo stati avanti anche di 25 lunghezze. Ad un certo la Juvi ha cambiato passo e grazie ai canestri di Shahid hanno piazzato un parziale di 22 a zero che rischiava di compromettere tutto quello che avevamo fatto di buono. Al rientro dagli spogliatoi la gara è tornata in sostanziale equilibrio e non siamo riusciti a piazzare un altro break importante. Nell'ultimo quarto siamo partiti bene, loro si sono disuniti e grazie anche al contributo di tutti compresi quelli che sono scesi in campo partendo dalla panchina abbiamo portato a casa una vittoria che fa bene al morale. Purtroppo complice alcuni risultati provenienti dagli altri campi ci rimane l'amaro in bocca perchè potevamo allungare sulle nostre dirette rivali.

Bechi (All.: Juvi Ferraroni Cremona)E' stato un primo tempo da dimenticare in fretta, abbiamo concesso troppi tiri aperti e loro ci hanno puniti. Ad inizio 2°quarto loro hanno approfittato dei nostri errori difensivi ed offensivi e si portati avanti di 25 lunghezze. A questo punto ho richiamato i miei e minuto dopo minuto hanno cominciato a recuperare punto su punto, dall'altra parte loro sono andati in confusione grazie anche ai palloni che gli abbiamo sporcato e ci siamo riportati sotto. Al rientro dagli spogliatoi abbiamo approcciato bene la gara e siamo andati anche in vantaggio ed è stato così sino all'inizio dell'ultimo quarto. Nella seconda parte dell'ultima frazione come era accaduto contro Cento abbiamo concesso 15 rimbalzi ed i loro giocatori seppur piccoli ci hanno puniti; in particolare Rota nel finale ha recuperato numerosi palloni e noi non siamo più riusciti a trovare la via del canestro. Shahid ha giocato una buona partita, ma questo non conta perchè nei momenti importanti ci siamo disuniti e loro hanno sfruttato al meglio i nostri errori.

 

Gabriele Grassi


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