26 settembre 2021

La Vanoli esce sconfitta dal Taliercio. Nella prima di campionato vince Venezia 88-71

UMANA REYER VENEZIA – VANOLI CREMONA 88-71
Parziali 27-24, 52-36,74-56
 
UMANA REYER VENEZIA: Stone 9,    Tonut  13,  Daye 6,  De Nicolao,  Sanders 15,    Phillip 8,    Echodas  7, Mazzola, Cerella,    Brooks 15, Vitali 5, Watt 10. All. De Raffaele.
 
VANOLI CREMONA   Agbamu,  Sanogo 2, Harris 8,  Pecchia 2, Poeta 1, Spagnolo 15, Tinkle 11, Miller 15,   Radic 4,    Cournooh 13 . All. Galbiati
 
La corazzata Umana Reyer non si fa sorprendere e davanti al pubblico di casa del Taliercio batte la Vanoli Cremona 88-71. I lagunari hanno fatto valere la maggiore caratura tecnica e solidità di squadra;  hanno saputo frenare la velocità, i cambiamenti di ritmo e l’imprevedibilità dei lombardi apparsi, soprattutto dopo il primo quarto, con evidenti problemi di amalgama. Venezia punta allo scudetto e ad una buona performance in EuropCup mentre Cremona alla salvezza. Questo si è visto chiaramente sul parquet dell’impianto di Mestre. La Vanoli Cremona non ha avuto un concreto supporto da Poeta e Pecchia mentre Harris è ancora al di fuori degli schemi d’attacco. Radic ha bisogno di giocare dopo essere stato fermo  a lungo.
 
1° quarto: Brooks subito in evidenza ma gli risponde uno straordinario Matteo Spagnolo che sigla 10 punti 14-13 al al 4’. Alto il ritmo e pochi errori al tiro da ambo le parti. Harris produce il sorpasso 20-19 al 7’. Venezia si organizza in difesa  e cominciano le prime difficoltà per Cremona. 37-32
 
2° quarto: calano le percentuali di realizzazione da ambo le parti ed anche il ritmo. Sul 40-32 per gli oro-granata time out di coach Galbiati. I lombardi scendono a meno 10 e non segnano da tre punti (0 su 8 nella frazione) Tonut e inarrestabile e l’Umana Reyer all’intervallo conduce 52-36.
 
3° Quarto: la difesa cremonese è costretta a commettere numerosi falli per frenare gli attacchi veneti che si inseriscono bene nel pitturato. 57-39 al 22’. Sanogo 4 falli va in panchina. Tinkle autore di 7 punti di seguito blocca l’anemia dei suoi. 74-56
 
4° quarto: Galbiati dopo l’80-58 chiama time-out per salvare l’orgoglio. Miller è l’unico con una buona media da 3 punti ( 3 su 5)  ma serve a poco perché i giochi sono fatti.
 
 
Marco Ravara


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