8 agosto 2021

Libri e illustrazioni antiche in mostra al Museo della Stampa centro Studi Stampatori Ebrei Soncino

Libri che sarebbero andati al macero. Libri importanti che nessuno voleva più. Provenivano da Mozzanica e il proprietario deceduto li avevi lasciati lì, senza nessuna destinazione. Ora si trovano nelle teche del Museo della Stampa, presso il Centro Sudi degli Stampatori Ebrei Soncino.

Grazie alla sensibilità di Valeria Rossini, responsabile del patrimonio librario del Museo della Stampa di Soncino, patrimonio che conta come racconta il vice presidente della Pro Loco, Giuseppe Cavalli circa 1500 libri, ora sono in mostra a tutti. “Grafica ed illustrazioni nell’editoria italiana tra fine Ottocento e inizio Novecento” è il titolo della mostra ospitata proprio dalla Casa Stampatori fino al prossimo 22 Agosto.

Alla presentazione dell’evento culturale un buon numero di persone, tutte fatte passare, previo controllo Green Pass. “L’idea è nata da un confronto con Cavalli-afferma la responsabile Valeria Rossini, durante la presentazione-in quanto questi libri rappresentano una testimonianza diretta dell’arte libraria tra fine Ottocento e inizio Novecento”.

Tra le teche notiamo da opere di letteratura, come il Don Chisciotte di Cervantes a opere musicali, spartiti,  libri di filosofia. “ L’incipit di questi volumi è unico. Sono capolavori d’arte  e testimoniano come l’arte incisoria abbia avuto un senso e sia stata molto in voga a cavallo tra l’800 e il 900, arte di cui Paul Gustave Louis Christophe Doré pittore e incisore francese, famoso per le sue illustrazioni sulla Divina Commedia fu il principale interprete". La curatrice ha sottolineato l’importanza anche delle case editrici che hanno edittato i volumi. “La Sonzogno poi sostituita dalla Mondadori ha pubblicato alcuni dei libri in mostra”. Chi volesse visitare la mostra può farlo secondo questi orari dal martedì al venerdì dalle 10,00 alle 12,30 pomeriggi e fine settimane su prenotazione chiamando il numero 0374/83171. Non dimentichiamoci della bellezza del luogo che ospitata la mostra: la suggestione della Casa degli Stampatori Ebrei Soncino, nel quartiere ebraico del borgo. Quindi per il visitatore due momenti che può cogliere: la visita alla mostra e nello stesso tempo alla Casa Stampatori, gioiello prezioso e fiore all’occhiello delle bellezze di Soncino. 

Roberta Tosetti


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